BANCO BPM...BAGNO DI SANGUE!



Si allarga il divario tra banche grandi e piccole, Goldman declassa Banco Bpm

A detta della banca d'affari Usa non solo i cambiamenti politici aumentano i rischi (-60 bp a livello di Cet1 con Intesa e Unicredit meglio posizionate) nel breve termine per le banche italiane, ma potrebbero anche rallentare le strategie di derisking nel medio termine. Target price tagliati, buy solo Unicredit. 

MILANO FINANZA 

ANALISI GRAFICA 

Davvero un "bagno di sangue" per Banco Bpm: dai 3,108 € toccati alla fine di aprile, l'azione ha chiuso le contrattazioni venerdì (25 maggio) a 2,410 € (-22%).
Il 2 maggio abbiamo assistito alla formazione di un 1-2-3 High Joe Ross poco significativo (grafico 1): infatti nel precedente Post (GIOLANALISYS-->BANCO BPM...BELLA BOTTA!) non lo avevamo neanche indicato. Avevamo detto della chiusura del Long ma non avevamo riorientato le vele ovvero non avevamo aperto uno Short. Peccato! Cosa ben più interessante è stata la compressione di volatilità che si è avuta nei primi 15 giorni di maggio (grafico 1). Generalmente questo è il segnale di una decisa ripartenza delle quotazioni (al rialzo o al ribasso, questo non è dato sapere), cosa che si è puntualmente verificata, al ribasso, nei giorni seguenti.

Attualmente siamo in prossimità dell'importantissimo supporto posto in area 2,4 €: potete ben vedere il target cui tenderebbe l'azione in caso di violazione! 

GIOLA
 

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